Già 2 anni fa si vociferava di una possibile inclusione di un sensore Near Field Communication nell'iPhone 5. L'anno scorso, la registrazione di diversi brevetti che includevano l'utilizzo della tecnologia NFC, avevano riaperto la prospettiva di vedere un iPhone 5S dotato di NFC. A luglio si parlava di un iPhone che supportasse le SIM NFC; a settembre, a ridosso della presentazione, alcune foto avevano fatto credere che il nuovo iPhone potesse combinare NFC e biometria, secondo un brevetto presentato in febbraio.
E anche quest'anno, i rumors sono ricominciati, sempre più convincenti. D'altronde, è sotto gli occhi di tutti la diffusione su scala globale dell'utilizzo della tecnologia NFC per i più svariati impieghi, non da ultimo i pagamenti. A tale riguardo, anche il colosso PayPal è ritornato sui suoi passi, facendo notare come il trend NFC sia assolutamente di rilievo.
Le notizie di quest'anno si sono concentrate proprio sulla possibilità di usare un dispositivo Apple per effettuare pagamenti contactless, sfruttando la tecnologia NFC.
Si è cominciato già a gennaio, con una nuova domanda di brevetto per utilizzare l'NFC come security element per i pagamenti da cellulare. Altre due news al riguardo sono comparse proprio in questi giorni.
Secondo la prestigiosa rivista Forbes, Apple sta per rilasciare un aggiornamento di EasyPay, il POS per i pagamenti da mobile. In particolare, è previsto un particolare case dotato di NFC, fornito da VeriFone, per l'iPhone 5S, che lo abiliterebbe ai pagamenti tramite, appunto, la tecnologia NFC. Proprio l'NFC, infatti, riesce a garantire un alto livello di sicurezza per le transazioni da cellulare. Ricordiamo anche che esistono già speciali custodie che riescono a conferire ai diversi prodotti Apple un equipaggiamento NFC.
La seconda notizia di questi giorni arriva invece da Brightwire, un portale di news finanziarie, secondo cui il prossimo iPhone includerà la possibilità di effettuare pagamenti con NFC. Secondo Brightwire, la Apple ha appena stipulato un contratto con la China UnionPay, la principale banca cinese, per il quale gli utenti Apple saranno in grado di scaricare l'app dell'istituto bancario sul proprio iPhone e, tramite quella, effettuare transazioni tramite gli oltre 3 milioni di POS abilitati in tutta la Repubblica Popolare Cinese.
La UnionPay sta sviluppando inoltre un sistema che segue il proprio standard PBOC QuickPass, compatibile con iOS di Apple, e ha invitato le principali banche cinesi a partecipare al progetto".
Insomma, pare proprio che sul piatto ci sia veramente un grande giro di affari e di investimenti realizzati, di brevetti registrati e un altissimo potenziale di applicazioni future. Al momento, Apple rimane l'unico grande produttore di smartphone e tablet a non utilizzare la tecnologia NFC. Staremo a vedere se il 2014 sarà davvero l'anno che vedrà l'uscita di un dispositivo della Mela dotato di NFC.